A.D.O. Associazione Diportisti Orbetello

Domenica 6 Maggio l’ADO, organizza una giornata di pulizia lungo la laguna di ponente.

Soci e non sono caldamente invitati a partecipare. 

Il 23 Aprile, si è svolto il Consiglio Comunale all’interno del quale sono stati toccati anche il problemi del diportismo nautico nel nostro territorio.

In particolare  il punto 11 dell’OdG “Regolamento strutture temporanee e atto di indirizzo per la redazione di varianti urbanistiche” può avere un interesse per l’utilizzazione dei pontili del Canale di S. Liberata.

Alleghiamo il video della intera riunione (presente sul sito del Comune di Orbetello). Chi fosse interessato al solo punto 11, potrà trascinare il cursore della ripetizione fino ad evidenziare all’incirca il minuto 40.

Buona Visione

Si informano tutti i soci che nella riunione del Consiglio Direttivo svolta in data 13 Aprile u.s. sono state assegnate le seguenti cariche:

Presidente:        Sabatini Francesco

V. Presidente :  Uloremi  Pasqualino

Tesoriere :        Chegia Vanni

Segretario :      Marconi Sergio

La Segreteria ADO

Gentilissimo Sig. Sindaco,

I diportisti Orbetellani hanno deciso di scriverLe questa lettera per rappresentarLe le loro preoccupazioni in merito all’annoso problema degli ormeggi delle proprie imbarcazioni lungo il canale di S.Liberata.

Da dieci anni ci siamo costituiti in associazione, l’Associazione Diportisti di Orbetello, per meglio affrontare i nostri problemi e, ancor meglio, collaborare con tutte le istituzioni locali al fine di trovarne una soluzione nell’interesse di tutti.

Interagendo, talvolta anche con difficoltà, con le passate Amministrazioni Comunali, negli ultimi dieci anni abbiamo trasformato la “palude” sporca e abbandonata del Canale di S. Liberata in un luogo pulito, gradevole e soprattutto sicuro per ormeggiare le nostre imbarcazioni.

Abbiamo superato stupidi ed inutili campanilismi accogliendo tra i nostri oltre 400 soci anche amici residenti nel Comune di Monte Argentario e ci siamo battuti perché le loro imbarcazioni potessero, almeno in parte, trovare un ormeggio lungo il canale.

Abbiamo collaborato con l’Amministrazione Comunale e con la Capitaneria di Porto affinché, armati solo della nostra autorevolezza e credibilità, gli ormeggi lungo il Canale di S. Liberata fossero un esempio di convivenza civile.

Abbiamo voluto utilizzare la nostra passione per il mare per dare un contributo fattivo alla preservazione dell’ambiente organizzando pulizie di spiagge e fondali del nostro territorio: la nostra “spedizione di pulizia” a Giannutri del 2011 ha coinvolto oltre 500 volontari!

Abbiamo voluto condividere la nostra gioia per il mare con chi, diversamente abile, non ha la possibilità di goderne in modo autonomo: le nostre giornate della solidarietà vedono richieste di adesione da tutta l’Italia.

Siamo riusciti a fare tutte queste cose, ed altre che sarebbe troppo lungo elencare, perché da Maggio a Dicembre, abbiamo potuto, in virtù di ordinanze annuali, ormeggiare, le nostre imbarcazioni lungo il Canale di S. Liberata.

Abbiamo accolto con qualche riserva sulla logistica, ma con soddisfazione, l’emanazione del Regolamento Urbanistico del Comune di Orbetello che avrebbe permesso di superare il meccanismo delle ordinanze annuali.

Abbiamo sperato che la nuova Amministrazione Comunale potesse approfittare degli strumenti a sua disposizione per avviarci lungo il cammino della stabilizzazione delle aree di ormeggio, e per questo abbiamo dato la nostra più ampia disponibilità a condividere con l’Amministrazione le nostre capacità e la nostra esperienza.

Negli ultimi 7 mesi abbiamo avuto modo di confrontarci e ragionare su questo tema con alcuni degli assessori della giunta e con le strutture tecniche del Comune cercando di individuare la strada migliore per raggiungere gli obiettivi comuni.

Signor Sindaco, siamo arrivati alla metà di Aprile e ci sembra che tutto sia ancora “nei bacini di carenaggio”, addirittura si ventila la possibilità di poter ormeggiare le nostre imbarcazioni, se lo potremo fare, per un periodo non superiore ai 60 giorni: Luglio e Agosto!

Signor Sindaco, non lo faccia accadere! Abbiamo impiegato anni a creare un modello che perseguendo i valori sociali ed il rispetto dell’ambiente ha portato lustro al Comune di Orbetello, non se lo faccia rovinare delineando una strada che a noi sinceramente pare tortuosa e che corre il rischio di riportarci agli anni in cui eravamo costretti a raccogliere firme a sostegno del progetto sociale che stavamo portando avanti.

Signor Sindaco, Le ribadiamo la nostra disponibilità a collaborare con l’amministrazione da Lei guidata nel rispetto delle scelte che la stessa vorrà fare per rispondere al meglio alle esigenze dei suoi cittadini.

Rimaniamo in attesa di una sua convocazione per approfondire l’argomento

Cordialmente

Associazione Diportisti Orbetello

Ricordiamo a tutti i soci che il rinnovo della quota associativa può essere pagata con accredito bancario sul c.c. intestato all’ ADO

Il codice IBAN è : IT o6 U 08851 72322 0000000 38931 .

Grazie a Tutti

La sezione di Monte Argentario della Lega Navale Italiana organizza per il giorno 7 gennaio 2012 l’eventodal titolo “VELEGGIANDO SENZA BARRIERE”; una giornata di vela a Porto Santo Stefano. L’AssociazioneDiportisti è stata invitata a fornire il supporto a mare con quattro o cinque barche. Durante la veleggiatascorteremo le barche a vela per intervenire in caso di necessità. E’ pertanto importante la disponibilità ditutti i soci liberi da impegni anche se la loro barca è a terra. Chi fosse disponibile, ed intenda partecipare,può rivolgersi al segretario dell’Associazione ADO, Sergio Marconi contattandolo telefonicamente al
328 66.87.805.
Ricordiamo a tutti che nell’edizione dello scorso anno, il nostro impegno garantì il rientro delle barche cheerano rimaste in mare immobilizzate da una persistente bonaccia di vento.

Carissimi soci,

vi segnaliamo un video relativo alla evoluzione dello stato degli ormeggi lungo il canale di S. Liberata dal 2001 al 2011.

Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato per raggiungere questi risultati

seguendo questo collegamento potete accedere ad altri interessanti filmati delle attività portate avanti dall’ADO in questi anni

http://www.youtube.com/watch?v=IDiAWaYNjiQ&feature=bf_prev&list=ULrYpapjX5U6c&lf=mfu_in_order

ASSEMBLEA  GENERALE  DELL’ASSOCIAZIONE DIPORTISTI ORBETELLO

30 SETTEMBRE 2011

Voglio esprimere grande soddisfazione per la straordinaria partecipazione dei soci all’assemblea, e ringraziarli per aver colto il profondo significato che questa scadenza ha rappresentato per il futuro cammino dell’Associazione.

Durante l’assemblea, alla presenza del vicesindaco del comune di Orbetello Architetto Marcello Stoppa, dell’assessore all’urbanistica Ing. Alessandro Ragusa, del comandante dell’ufficio locale marittimo di Orbetello maresciallo Ivan Poccia, e dell’ingegnere Mauro Ghini, si sono affrontati con il giusto spirito costruttivo tutta una serie di problematiche inerenti il superamento della logica della ordinanza annuale che ha governato in questi dieci anni la messa in acqua delle imbarcazioni dei soci nel canale di Santa Liberata.

E’ stato ribadito, a scanso di eventuali ritardi che allontanerebbero per molti anni la costruzione di un pontile sicuro e funzionale, che l’unico progetto su cui si deve lavorare è quello deliberato in consiglio comunale nel 2010, che riguarda lo spostamento del pontile di ormeggio dal lato strada (dove si trovano attualmente) al lato opposto confinante con la laguna.

Nel ringraziare tutte le istituzioni presenti che con il loro intervento hanno dato un contributo importantissimo per una visione più chiara di ciò che bisognerà fare nei  prossimi mesi, l’Associazione Diportisti Orbetello si mette a disposizione delle autorità per svolgere un ruolo costruttivo che gli proviene dall’esperienza maturata in questi dieci anni di attività che non hanno riguardato esclusivamente l’interesse prioritario dell’associazione, che è quello di trovare un posto barca per i propri soci, ma attraverso le molteplici iniziative organizzate rivolte al sociale, alla solidarietà ed alla sicurezza in mare, ha rappresentato in un punto qualificante di riferimento per il nostro territorio, meritandosi apprezzamenti e considerazioni anche al di fuori dei nostri confini.

Siamo certi che in un lavoro comune si possano trovare tutte le soluzioni rispettose dell’ambiente della legalità e della trasparenza per arrivare in tempi certi e rapidi la riorganizzazione di un’area che possa dare risposta alla nostra collettività. Lo stesso atteggiamento di condivisione espresso da tutta l’assemblea sulle tematiche affrontate in questo incontro fanno ben sperare in una soluzione rapida del destino dello specchio d’acqueo di Santa Liberata.

Il Presidente  Associazione Diportisti Orbetello

Francesco Sabatini

Nella pagina “DOCUMENTAZIONE” del sito sono state pubblicate le versioni Pdf dell’atto di costituzione e dello statuto dell’Associazione Diportisti Orbetello.

Buona lettura.

Pubblichiamo alcune foto (Archivio foto del Tirreno) delle barche incendiate sul Canale di S. Liberata.

Ci preme sottolineare che l’allarme notturno è stato dato dai Vigilantes incaricati dall’ADO del controllo notturno del Canale, e che grazie all’intervento tempestivo dell’Associazione  Diportisti che ha messo a disposizione Panne Antinquinamento e liquido antinquinante e coordinato le operazioni di pulizia del canale, già il giorno successivo all’incendio la situazione nel canale è tornata alla normalità e si sono ridotti praticamente a zero gli effetti inquinanti dell’incendio.

Aldilà dei titoli roboanti dei giornali e delle voci che si rincorrono, le cause dell’incendio non sono ancora state individuate con certezza, sebbene si propenda per l’ipotesi di un incidente dovuto al surriscaldamento di cavi elettrici rimasti sotto tensione.

Un esempio tipico di circuiti elettrici di bordo che possono rimanere aperti (beninteso pur con chiavi e staccabatterie disinseriti)   è rappresentato dalla pompa di sentina automatica che, proprio per svolgere le proprie funzioni, deve essere sempre sotto alimentazione. Un circuito fatto male o un sensore automatico mal controllato possono creare un surriscaldamento che a sua volta può innescare le condizioni per l’avvio di un incendio.

Anche la cattiva manutenzione dell’impianto elettrico di bordo è un grosso pericolo: con lo sciabordio anche minimo del canale due fili spellati si possono toccare provocando pericolose scintille.

Per la sicurezza nostra e degli altri diamo sempre una controllata ai nostri impianti.